Almanacco libroso del 14 giugno

 L’ #almanaccolibrosodelgiorno è dedicato a uno dei pilastri della mia vita: Francesco Guccini, che nasce a Modena il 14 giugno 1940.


Non mi soffermerò sul Guccini musicista perché non ci sono caratteri che bastano per descriverne l’immensità 😅


Scrittore prolifico, dal 1989 a oggi ha pubblicato una trentina di libri tra romanzi e racconti, più alcune serie di fumetti.


Per anni ho stupidamente “boicottato” la sua attività letteraria, non volevo arrendermi al fatto che non ci sarebbero più stati dischi, ma solo libri (e forse ancora non mi sono arresa del tutto).
Piano piano sto iniziando a recuperare e a conoscere il Francesco scrittore.


Il nuovo dizionario delle cose perdute è un libro che ho trovato nostalgico e delizioso.
Ogni capitolo è dedicato a un luogo, un modo di dire, un oggetto o un concetto che è scomparso o sta scomparendo, il tutto raccontato con la maestria e l’ironia (il primo capitolo è dedicato a Le pezze al culo) che lo contraddistinguono.


Ho letto anche uno dei gialli, scritti a quattro mani con Loriano Macchiavelli, con protagonista il maresciallo Santovito che, a dispetto di qualche difficoltà di ambientazione (da sicula di mare capisco poco e nulla di montagna)mi è molto piaciuto.
Con il suo ultimo romanzo, Tralummescuro, è finalista al Premio Campiello.


Avete mai letto qualcosa del Maestro?
Consigli?
Che rapporto avete con i libri scritti da musicisti? *

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Almanacco libroso del 5 gennaio

Il 5 gennaio del 1963 nasce ad Arsita, provincia di Teramo, Donatella di Pietrantonio.

Dentista pediatrica, esordisce nel 2011 con “Mia madre è un fiume”.

Con il romanzo del 2013, “Bella mia” è candidata al Premio Strega e vince il Premio Brancati.

Con il suo terzo romanzo “L’arminuta”, del 2017, vince il Premio Campiello e il Premio Napoli.

Nella mia libreria c’è solo “L’arminuta” in questa brutta edizione Mondadori uscita in edicola quest’estate.

Amando molto gli scrittori profondamente radicati nel territorio d’origine e che a questo dedicano ampio spazio nei loro spazio nei loro libri, conto di recuperare quanto prima gli altri due.

Da quale mi consigliate di iniziare?

Almanacco libroso del 1° gennaio

Oggi, 1° gennaio, mi sembra il giorno perfetto per inaugurare una nuova rubrica: l’ almanacco libroso dei giorno!

Il 1° gennaio 1897 nasce a Londra, da agiata famiglia borghese, Edward Morgan Forster.

Molto istruito, scrisse 7 romanzi di cui uno incompiuto, racconti, commedie e saggi letterari.

Quattro dei suoi romanzi (Casa Howard, Camera con vista, Passaggio in India, Maurice) sono stati trasposti cinematograficamente.

Nella mia libreria c’è solo Casa Howard, letto quasi 11 anni fa.

Pubblicato nel 1910 è la storia di tre famiglie diverse per educazione ed estrazione sociale, i cui destini e le cui vicende finiscono per intrecciarsi a causa del cottage di campagna che da il nome al libro.

Lo avete letto?

Libri in edicola

Allegati alla rivista Donna Moderna ci saranno 10 libri, di autrici donne, a 7,90€

Il primo, già in edicola, è L’Arminuta di Donatella Di Pietrantonio. Da tanto volevo leggerlo e mi sono lasciata tentare, nonostante la copertina orrenda, di una bruttezza indicibile.

Penso che acquisterò soltanto altri due libri della collana, Accabadora della Murgia e La più amata della Ciabatti, gli altri titoli non mi attirano per nulla.